venerdì 19 settembre 2008

Presentazione

Nasce “Merito ed Equità”
Centro di Iniziativa Politica del Partito Democratico dell’Emilia-Romagna
Uno spazio di discussione e proposta per promuovere la mobilità sociale

L’Italia è un paese che viaggia al 40% del suo potenziale: nel nostro paese solo 40 donne su 100 in età lavorativa sono occupate; la pensione di chi oggi inizia a lavorare permetterà di ricevere solo 40 euro su 100 di retribuzione; il paese è cresciuto negli ultimi 15 anni il 40% in meno della media degli altri paesi europei. Se vuole riconquistare fiducia nel futuro, l’Italia deve investire sulle persone e incentivarle a fare di più e meglio.

Per questo, il Centro di Iniziativa Politica “Merito ed Equità” del Partito Democratico dell’Emilia-Romagna nasce con lo scopo di promuovere informazione, dibattito e proposte politiche con l’obiettivo di favorire una maggiore mobilità sociale.

Nel nostro paese il destino dei figli è legato alle fortune dei padri, le capacità personali sono messe in secondo piano rispetto alle relazioni personali, le opportunità più promettenti, le carriere più prestigiose e le professioni meglio retribuite sono spesso monopolizzate e impenetrabili. Questa situazione ha effetti sociali disastrosi perché disincentiva gli individui a investire su se stessi, a scommettere per produrre ricchezza, a pensare e far circolare idee nuove. La mobilità sociale è un’emergenza per l’Italia e una priorità decisiva per una forza politica progressista.

È dalle capacità delle persone che si deve ripartire per rilanciare l’Italia dal punto di vista economico, culturale e sociale, e per far sì che l’Emilia-Romagna consolidi e rafforzi la sua ricchezza, la sua qualità della vita, la sua cultura civica.

Il Centro di Iniziativa Politica “Merito ed Equità” nasce per elaborare proposte politiche documentate, concrete, incisive e realizzabili per conseguire l’equità attraverso la mobilità sociale, e la mobilità attraverso la valorizzazione dei meriti delle persone. Se il Partito Democratico vuole essere una forza innovativa e riformista, la mobilità sociale deve essere la sua stella polare.

Comitato esecutivo
Coordinatore: Filippo Taddei (Collegio Carlo Alberto), Responsabile Organizzativo: Michele Testoni (Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Università di Bologna), Pier Francesco Acquaviva (Facoltà di Economia, Università di Modena e Reggio Emilia), Davide Casale (Facoltà di Giurisprudenza, Università di Bologna), Ruth Hanau Santini (Johns Hopkins University), Alberto Mattei (Facoltà di Giurisprudenza, Università di Trento), Simone Trombetti (avvocato penalista), Cristian Vaccari (Facoltà di Scienze Politiche, Università di Bologna).

Comitato scientifico
Giorgio Bellettini (Facoltà di Economia, Università di Bologna), Giliberto Capano (Facoltà di Scienze Politiche Roberto Ruffilli, Università di Bologna), Flavio Delbono (Vicepresidente, Assessore Finanze, Regione Emilia Romagna), Federico Mucciarelli (Facoltà di Economia, Università di Modena e Reggio Emilia), Sara Passone (Project Risk Management, British Petroleum), Riccardo Salomone (Facoltà di Giurisprudenza, Università di Trento), Francesco Vella (Facoltà di Giurisprudenza, Università di Bologna).

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